Sabato 9 e domenica 10 settembre 2023 si è tenuto il festival Servaj nella tenuta di San Sebastiano, detta Spianamento, a Diano d’Alba. Il Servaj Festival è stato promosso e organizzato dal Comune di Diano d’Alba con il supporto dell’Associazione Unterritorio (ETS), gli obiettivi e il programma sono stati poi condivisi con le associazioni e gli enti del territorio per un ampio coinvolgimento e partecipazione (Protezione Civile Comunale, Pro Loco di Diano d’Alba, Cantina Comunale dei Sorì di Diano, I.C. Diano d’Alba, Gruppo Volontarie Biblioteca Comunale), oltre che con attori della cultura, del turismo e della valorizzazione (Ass. L’Arvangia, ATL Langhe Roero Monferrato, Ass. Paesaggi Vitivinicoli-UNESCO, Ass. Magog).
L’evento ha decisamente superato le aspettative più rosee. Più di 1500 persone sono passate al festival e oltre 300 persone sono state accompagnate dalle maschere della compagnia teatrale Magog nelle visite guidate della Tenuta; oltre 150 le passeggiate a cavallo per bambine e bambini gestite dal Circolo Ippicolo Il Gallino; oltre 100 persone hanno partecipato all’inaugurazione con il premio "Babetta" e il talk con Camila Raznovich; più di 40 partecipanti alle escursioni in e-bike con i ragazzi di Thok; oltre 400 ballerine e ballerini tra concerti e dj set.
La soddisfazione non deriva soltanto dai numeri. A detta di Ezio Cardinale, Sindaco di Diano d’Alba: Il Servaj ha saputo conservare semplicemente quella parte ancora selvatica e selvaggia che lo caratterizza, non "imbalsamandola" e neppure trasformandola in qualcosa di edulcorato, finto, oppure di altamente remunerativo senza porsi mai alcuna alcuna domanda, come se il conseguimento del denaro rendesse sempre tutto auspicabile, giusto. È stato anche modo per omaggiare Maria Barbara Cardone, detta Babetta, ultima proprietaria della Tenuta donata alla comunità dianese, con l’istituzione del premio in suo nome, attribuito alla conduttrice televisiva e scrittrice Camila Raznovich. Numerosissime famiglie con bimbe e bimbi, con gli occhi sgranati ad osservare gli animali, oppure a correre sul grande prato, a piedi o in bici, sono state non la ciliegina sulla torta ma la vera e propria torta del "Servaj festival" 2023. Veramente un evento originale e meraviglioso. Non dovrei essere io a sostenerlo ma sarei ipocrita non lo facessi.
La varietà delle attività proposte ha permesso di portare nella tenuta e nel suo parco persone con gusti differenti, accomunate dal desiderio di scoprire un luogo sconosciuto ai più e poterlo vivere per due giorni, immergendosi nella storia locale, in una location fuori dal tempo e in un paesaggio mozzafiato.