Accoglienza migranti/profughi nel territorio comunale.
Il giorno 11/11/2016, alle ore 11.00 circa, si è tenuto, presso la Prefettura di Cuneo, un incontro tra sua eccellenza il Prefetto dr. Giovanni Russo e i Sindaci in rappresentanza dei Comuni che nel territorio provinciale ancora non ospitano migranti/profughi.
Erano presenti circa venticinque Sindaci e per il Comune di Diano d’Alba ha partecipato il Vicesindaco Fabrizio Destefanis.
L’incontro aveva come obbiettivo la sensibilizzazione verso le Amministrazioni Comunali circa la situazione dei migranti/profughi che assume sempre di piu’ caratteristiche di emergenza, visti i continui flussi in arrivo dei predetti, soprattutto via mare.
Per cui, sua eccellenza il Prefetto, ha evidenziato la necessità di ricevere dai Sindaci l’ausilio nel rintracciare sul territorio della provincia strutture comunali o private disposte all’accoglienza.
Attualmente la Prefettura gestisce la ricerca di spazi idonei all’accoglienza avviando procedure di gara volte alla stipula di accordi-quadro, con uno o più soggetti operanti nella provincia, per assicurare gli occorrenti servizi ai migranti/profughi già presenti e a quelli eventuali futuri. Si vorrebbe coinvolgere quanto piu’ possibile in questa azione le amministrazioni comunali per organizzare al meglio ed in sinergia l’ospitalità delle citate persone.
Per cui sono state sottoposte delle soluzioni per l’accoglienza che la Prefettura attualmente è in grado di gestire:
- Gestione diretta, ovvero con lo strumento dei bandi di gara verso strutture private;
- Utilizzo di strutture comunali, e in questo caso naturalmente vengono stipulati degli accordi tra Prefettura e Comune per la copertura delle spese di quest’ultimo;
- Coinvolgimento di associazioni presenti sul territorio che abbiamo caratteristiche di idoneità, locali e personale disponibile.
L’intervento diretto dei Comuni e l’utilizzo delle loro strutture eviterebbe o quantomeno ridurrebbe il coinvolgimento dei privati con l’adesione ai bandi, opzione che si è dimostrata difficilmente gestibile perché il Comune non ha alcun controllo della situazione: nelle realtà in cui invece il Comune si è fatto parte attiva è stato invece possibile attivare dei progetti di integrazione e coinvolgimento dei migranti/profughi realizzando anche attività socialmente utili.
Recentemente alla Provincia di Cuneo sono stati destinati circa 2100 migranti/profughi ma soprattutto non si rilevano segnali in merito al decremento dei flussi in arrivo.
Quanto sopra è stato esposto dal Vicesindaco Fabrizio Destefanis durante il Consiglio Comunale tenutosi il 15 novembre 2016, a cui è conseguito un vivace dibattito tra i Consiglieri.
Comunque non sono state individuate, ad oggi, strutture pubbliche o private insediate sul territorio dianese che abbiano i requisiti o che siano interessate all’accoglienza delle persone in argomento.
Questo Ente sensibilizzerà ulteriormente la cittadinanza con opportune comunicazioni, oltre alla presente, per individuare associazioni e/o privati provvisti dei requisiti necessari, disposti a contribuire all’ospitalità dei migranti/profughi.
Diano d’Alba, 4 Gennaio 2017.
IL SINDACO
Ezio Cardinale