Il 5 per 1000 dell’Irpef si può destinare al Comune di residenza.
I fondi sosterranno progetti sul disagio sociale, la scuola e la tutela della fasce deboli della cittadinanza.
Il 5 per mille rappresenta in concreto la possibilità per tutti i contribuenti di destinare una quota dell’Irpef per sostenere finalità di interesse sociale senza rappresentare alcun onere per il cittadino.
Il 5 per mille può essere destinato a diversi settori: le associazioni del volontariato e le fondazioni senza fini di lucro, la ricerca scientifica e l'università, la ricerca sanitaria, le associazioni sportive dilettantistiche che svolgono attività di interesse sociale, le attività di tutela, promozione e valorizzazione dei beni culturali e paesaggistici e le attività sociali del Comune di residenza del contribuente.
COME DONARE IL 5 X MILLE AL COMUNE DI DIANO D’ALBA
Destinare il 5 per mille al Comune di Diano d’Alba è facile, non richiede altro che apporre una firma sul modello preposto in sede di dichiarazione dei redditi presso i CAF od altri soggetti abilitati nel riquadro che porta la scritta “SOSTEGNO ALLE ATTIVITA’ SOCIALI SVOLTE DAL COMUNE DI RESIDENZA”.
I soggetti esonerati dall’obbligo di presentazione della dichiarazione, possono effettuare le scelte per la destinazione dell’8, del 5 e del 2 per mille dell’Irpef, presentando la scheda, in busta chiusa, entro il 30 settembre 2016 allo sportello di un ufficio postale o a un intermediario abilitato alla trasmissione telematica (professionista, CAF, ecc.).
I PROGETTI SOSTENUTI DAL COMUNE DI DIANO D’ALBA
Il Comune di Diano d’Alba destinerà i fondi a progetti specifici:
• Sportello della Famiglia
• sostegno della scuola e delle biblioteca
• tutela delle fasce deboli della cittadinanza
La scelta di destinare il 5 per mille non comporta maggiore spesa a carico del contribuente e non è alternativa all'8 per mille, in quanto entrambe possono essere espresse. Non firmare per il 5x1000 non consente alcun risparmio, perché i fondi sono comunque destinati allo Stato.